“Come nasce una perla” è stato il messaggio attorno a cui ha ruotato il Pomeriggio di Famiglia di domenica scorsa.
L’ostrica “piange” di dolore, abitata, improvvisamente, dall’invadente sabbia, non sa come liberarsene, ne resta sopraffatta, ma…all’improvviso, da quel dolore, da quelle lacrime, da quella infinita solitudine, nasce la perla preziosa! Così, nella vita di tutti i giorni, nel variegato susseguirsi dei momenti fatti di lavoro, incontri, studio, riposo, riflessione… (come abbiamo approfondito durante l’anno, con il Punto luce) arrivano le lacrime che, offerte a Gesù, diventano perle.
Le 116 sedie preparate nel nostro giardino, allestito a sala, dalle 16,30 alle 18,00, si sono occupate, mentre tanti bambini, seduti a terra su un “mare” improvvisato, hanno lasciato il posto agli adulti, tanti dei quali…sono rimasti in piedi, fatica sopportabile, per lo splendido panorama.
Murales, festoni, conchiglie, pannelli con disegni, danze canti e recite, presentati dai bambini e ragazzi partecipanti ai campi attività, hanno reso tutti partecipi del percorso fatto dal 18 giugno, per 2 volte a settimana. I parroci di Naso, presenti e felici, hanno espresso la loro gioia e gratitudine a Dio e alle Suore del Bell’Amore per l’aver messo a servizio della Chiesa e del territorio il dono del “mettere insieme” con amore, tutti, come una grande famiglia.
Il sindaco, presente per tutto l’incontro, ha sottolineato, con forza e calore, la sua meraviglia nel vedere il crollo delle barriere e dei confini parrocchiali per un intento comune. Il segno bello ne sono gli animatori e le animatrici, rappresentanti di tutte le parrocchie che, senza sosta, hanno lavorato con amore, fino a rimettere tutto a posto, il giorno dopo! Infine, sulla parodia del canto finale che ripercorreva il cammino fatto, una pioggia di palloncini, lanciati dalle suore dai balconcini, hanno reso i bambini ancora più felici e desiderosi di ritornare, il prossimo anno!
Il giorno dopo, la comunità nasitana ha vissuto un fatto doloroso, qualcuno ha appiccato il fuoco in una campagna di Naso, seminando paura e sconforto; quel giorno, nella Messa, durante l’omelia, in una delle chiese, ho saputo, che si è parlato di una perla… una perla che nasce dalle nostre lacrime.
sr. Rossana G. - Comunità di Naso (ME)