Abbiamo perso
il gusto della Bellezza,
o Signore;
non la comprendiamo più.
Cerchiamo cose brutte,
mentre il nostro spirito,
in esilio,
agogna a te,
vera Bellezza.
Non sappiamo più
cos'è il bello;
accecati dalle tenebre
vaghiamo nei tunnel
del nostro io,
in cerca di felicità,
ma non la troveremo
se non in te,
o Bellezza eterna,
perennemente nuova
e ognor la stessa.
Vieni, Signore,
ridacci
il gusto della bellezza
e ritroveremo
la gioia e il sorriso
dello Spirito.
Senza Bellezza,
non c'è Bontà, né Verità.
Contemplo, Signore,
la gratuità
del tuo amore
senza interessi e senza calcoli
ed esclamo con impeto:
"Ti ho trovato, eterna Bellezza,
ti aspettavo,
bisognosa di salvezza,
ora tu sei in me.
La tua bellezza
mi rischiara e mi risana".