Un laboratorio di lettura per accompagnare il lettore all'interno di un testo che vuole farsi "con-testo" di vita, visione rinnovata di cose, fatti e persone, partendo dall'esperienza di Maria; per questo, l'11 maggio al Palazzo dei Normanni, la parola è stata consegnata anche a "gente comune", tra cui professionisti di svariati settori, che hanno voluto condividere l'impatto che i contenuti del testo hanno avuto nella loro esperienza di vita.
Il libro "Maria, incanto e mistero" scritto da sr. Nunziella (presente all'incontro) non si colloca nel filone della manualistica, esso si propone piuttosto l'ardua ma forse più interessante meta del dialogo con la vita stessa del lettore, interpellandolo ad una esperienza di comunione con Maria.
L'evento precedentemente previsto nella Sala Gialla, ha ottenuto numerose adesioni a cui è stato possibile far fonte grazie alla disponibilità dell'Amministrazione Regionale che ha concesso, in extremis, anche l'utilizzo della Sala Rossa; il laboratorio, inoltre, è stato seguito anche da vari luoghi d'Italia grazie alla diretta streaming.
Ad aprire i lavori, l'Arcivescovo di Palermo, don Corrado che ha voluto rivolgere a tutti un caldo saluto. Sentito e apprezzato l'intervento del dott. Nino Barraco, che ha saputo introdurre all'incanto che Maria sa sempre suscitare nei cuori.
Il testo è stato introdotto da una contestualizzazione stringata e puntuale di sr. Antonella Sanfilippo, che in poche battute è riuscita a delineare l'impalcatura teologica che soggiace ad una visione di Maria profondamente radicata nel mistero di Cristo.
A guidare il pomeriggio, la dott.ssa Katia Mammana, che è riuscita a scandirne i tempi, nonostante la densità dell'evento, ottenendo anche, alla fine una parola, un breve messaggio da parte dell'autrice, uno spazio di appena cinque minuti, ricchi, però, di parole che rappresentano anche un paradigma di vita.