Anche per sr. Christine è, finalmente, giunto il momento di pronunciare il suo "Sì, per sempre". Proprio nel giorno in cui si fa festa per il Sì di Maria, nella solenne concelebrazione eucaristica presieduta dall'Arcivescovo di Palermo mons. Corrado Lorefice, si è svolto il rito della Professione perpetua della prima suora del Bell'Amore che arriva dal continente africano. Un evento significativo che, come è stato sottolineato dall'Arcivescovo, ci ricorda che la Chiesa raduna i suoi figli, nell'unità, da tutti i popoli della terra.
Tutti chiamati, tutti amati da Dio che conosce ciascuno per nome e ci fa, in Cristo, figli nell'Unico Figlio. "Ecco, com'è bello e com'è dolce che i fratelli vivano insieme!" (Sal 133,1), fratelli e sorelle che per questo giorno sono giunti da varie regioni italiane e dalla Baviera, oltre che da Palermo e da vari luoghi della Sicilia, ma alcuni originari anche di Paesi più lontani come le Filippine, la Repubblica Democratica del Congo, la Costa d'Avorio, il Madagascar e l'Uganda.
Una liturgia particolarmente ricca di segni, intenso il momento della prostrazione, così come la consegna dell'anello, espressione proprio della nuzialità, significativa la consegna che sr. Christine ha fatto di se stessa con la processione offertoriale: "Non hai voluto né sacrificio né offerta, un corpo invece mi hai preparato. Allora ho detto: «Ecco, io vengo»", ad accompagnarla in questa offerta due genitori, non il papà e la mamma di sr. Christine geograficamente lontani, ma ugualmente genitori perché "Chiunque avrà lasciato case, o fratelli, o sorelle, o padre, o madre, o figli, o campi per il mio nome, riceverà cento volte tanto e avrà in eredità la vita eterna"(Mt 19,29).
Al termine della celebrazione sr. Nunziella ha voluto ringraziare ciascuno per l'amore e la dedizione con cui ha contribuito a rendere bella questo momento importante che è stato una festa, non solo di sr. Christine, non solo delle suore del Bell'Amore, non solo della famiglia del Bell'Amore, non solo della Chiesa di Palermo, ma della Chiesa Sposa amata di Cristo.
Non è mancato poi un tempo di condivisione in cui tutti i partecipanti hanno potuto continuare a sperimentare il clima di gioia nell'Aula Magna adiacente alla chiesa.
E la festa continua… in Africa dove sr. Christine andrà a breve per rendere grazie a Dio insieme alla sua famiglia e a quanti la conoscono e l'hanno accompagnata con la loro preghiera e il loro amore in tutti questi anni. Assicuriamo, dunque, la nostra preghiera e la nostra unità per questa prossima tappa a Kinshasa!