Non si può costruire una casa su un'altra, bisogna che prima si demolisca la precedente; così non è possibile fare spazio a Dio nel nostro cuore, se in esso il nostro io ha costruito la sua casa; i mattoni di quest'ultima possono essere i nostri affetti disordinati verso persone o cose, che ci allontanano da Dio.
Non è possibile 'vedere Dio', cioè gustare la sua bellezza, goderlo, se siamo interiormente disturbati da mille immagini viste magari alla televisione o nei vari cartelloni pubblicitari.
Il demonio esiste veramente ed è quanto mai furbo, per agire più liberamente in quest'epoca, fa in modo di convincere le persone che lui non esiste, così nessuno ha più timore di lui, ed egli può fare quello che vuole senza essere disturbato. Noi, però, dobbiamo essere più furbi di lui, perché Gesù non vuole che lo siamo meno e rimprovera coloro che non lo sono e si fanno raggirare da quelli che operano il male. Guardiamo a Maria, la persona più furba di tutti, tanto è vero che solo lei è riuscita a schiacciare la testa al serpente (cfr. Gen 3,15), che è appunto il demonio. Facciamoci aiutare da lei per non cadere nei tranelli del nemico, che vuole indurci al male.
Per evitare, poi, di ritrovarci con la testa frastornata da mille immagini, evitiamo di vedere certe trasmissioni televisive, films cattivi, fumetti di un certo tipo... Si capisce che, a volte, certe immagini possono, a prima vista attirarci; non ci dobbiamo, però, far prendere dalla falsa bellezza e dal piacere, che ci promettono la felicità e ci lasciano poi delusi e con nel cuore tanta amarezza. Ricordiamoci di san Domenico Savio, che preferiva morire, piuttosto che peccare o di santa Maria Goretti, che si è fatta uccidere pur di non cedere.